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Sla, dalla Fondazione Arisla un nuovo finanziamento per la ricerca

Annunciati i progetti finanziati
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  • Salute
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R. Granata e Presidente AriSLA Monaco

AriSLA, Fondazione Italiana di ricerca per la SLA ETS, annuncia un nuovo finanziamento per supportare lo sviluppo di nove innovativi progetti di ricerca sulla SLA - selezionati con il Bando AriSLA 2024 - che coinvolgeranno 15 gruppi di ricerca distribuiti in sette regioni diverse: Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana e per la prima
volta in Umbria (segue scheda con sintesi progetti). 

A comunicarlo oggi è stata la Presidente Lucia Monaco in occasione del Convegno scientifico AriSLA ‘Ricerca, sviluppo e innovazione nella SLA’, alla presenza di oltre 300 ricercatori e pazienti, con focus sullo stato di avanzamento della ricerca sulla SLA e la presentazione dei risultati dei progetti precedentemente finanziati da AriSLA.

 

Tra i beneficiari anche il progetto ‘GHRHagoALS’ coordinato dalla Professoressa Riccarda Granata del Dipartimento di Scienze mediche , in cui saranno valutati gli effetti protettivi della molecola MR-409, agonista dell’ormone ipotalamico GHRH (Growth Hormone Releasing Hormone) in modelli murini di SLA con mutazione SOD1G93A e in motoneuroni derivati dalle cellule staminali pluripotenti indotte (iPSCs) di pazienti con SLA come possibile terapia per la patologia. 

In precedenza, è stato dimostrato come la molecola MR-409 e l’ormone GHRH esercitino azioni protettive in modelli di patologie cardiovascolari e neurodegenerative, come l’atrofia muscolare spinale (SMA), oltre all’ictus ischemico.